La dashboard, la rassegna web, le analisi: questo e molto altro nella newsletter di Open Migration!
La rotta balcanica che non ti aspetti
 
Più cubani che afghani. L'insolito trend migratorio registrato in Bosnia nei mesi scorsi ha cause che vanno cercate dall'altro lato dell'Atlantico dove - durante l'estate del 2021 - si sono svolte alcune delle più grandi proteste della storia cubana. Poi la repressione e la fuga, sfruttando la relativa facilità nell'ottenere i visti per Belgrado e Mosca. Ma ora sui cubani che hanno scelto questa insolita rotta per raggiungere l'Europa incombe anche la violenza della guerra in Ucraina. Un reportage di Tommaso Siviero.

Lampedusa ha ricordato la strage di migranti del 3 ottobre 2013. Molti di loro avevano patito anche la carcerazione in LIbia, Paese che un nuovo report accusa di tortura e uccisioni extra-giudiziarie nei confronti di civili e migranti. Ma tra nuove stragi in mare e nuovi documenti che provano la repressione lungo le frontiere europee, la settimana appena passata ci ricorda come poco sia cambiato da quella tragica data di 9 anni fa. Tutte le notizie della settimana su rifugiati e migranti nell'ultima web-review.

Scriveteci e diteci che ne pensate, buona lettura!
 
Il team di Open Migration

P.S.
La nostra missione è produrre informazione di qualità, per favorire il cambiamento nel dibattito pubblico. Aiutaci a farlo sempre meglio!
 
Da Cuba ai Balcani, passando per Mosca. La “rotta balcanica cubana” è un fenomeno degli ultimi anni e che ha avuto un grosso sviluppo nei mesi scorsi. Oggi, però, potrebbe già vedere uno stop a causa dell’invasione russa dell’Ucraina.
Share Share
Tweet Tweet
Forward Forward
 
Il 3 ottobre 2013, al largo delle coste di Lampedusa, morirono 368 persone nel tentativo di raggiungere il nostro Paese. C’eravamo ripromessi che non sarebbe più successo, ma da allora sono migliaia le persone morte o disperse in quello che è diventato uno dei tratti di mare più letali del mondo.
Share Share
Tweet Tweet
Forward Forward
Esplora la nostra dashboard
Sostieni Open Migration!
Facendo una donazione ci aiuterai ad offrire più informazione di qualità.
Sostienici
Open Migration su Twitter
Open Migration su Facebook
Visita Open Migration
Copyright © 2017, Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili.
 
Our mailing address is:
Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili
Via Monti di Pietralata 16
Rome, RM 00157
Italy

Want to change how you receive these emails?
You can update your preferences or unsubscribe from this list