Solidarietà e responsabilità: l'Ue prova a trovare un nuovo equilibrio
Dopo mesi di stallo sul Patto per la migrazione e l’asilo, proposto nel 2020 dalla Commissione, i Ministri degli Interni Ue hanno trovato un accordo politico sui regolamenti Eurodac e screening e su un meccanismo di solidarietà per ricollocare i migranti che arrivano via mare. Per la presidenza francese si tratta di un "accordo storico". Ma siamo davvero a un punto di svolta? Come ci spiega da Bruxelles Paolo Riva, la situazione potrebbe essere meno semplice del previsto.
Non possono mancare le notizie della settimana. La Cedu che sospende il primo volo di rifugiati dal Regno Unito al Ruanda; Tripoli, Kiev e la doppia morale nei confronti dei rifugiati; le zone d’ombra della polizia di frontiera francese sul suolo italiano. Questo e molto altro nella nostra ultima rassegna web.
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I Ministri degli interni europei hanno trovato un accordo politico sui regolamenti Eurodac e screening e su un meccanismo di solidarietà per ricollocare i migranti che arrivano via mare. È una svolta?
Regno Unito: la Corte europea dei Diritti Umani sospende la partenza del primo volo per il Ruanda a poche ore dal decollo. Ma, nonostante lo stop, Londra non sembra intenzionata a fermare il piano per la deportazione dei rifugiati.