I costi dell'anti-scienza

Un convegno a Roma il 28 novembre con Bosio, Burioni, Defez, Donegani e Giorello

Quanto costa la mentalità anti-scientifica? Quali sono le sue cause e in quali ambiti possiamo vederla in azione? A questi temi è dedicato il convegno che l'Istituto Bruno Leoni organizza giovedì 28 novembre presso il Centro Studi Americani di Roma (Via Caetani, 32) a partire dalle ore 18,00.
Proprio al tema che dà il titolo all'evento sarà dedicato il keynote speech di Giulio Giorello, filosofo della scienza e titolare della cattedra di filosofia della scienza presso l'Università di Milano. Dopo le considerazioni di Giorello, prenderà la parola Claudio Bosio, preside della Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica di Milano, il quale introdurrà e coordinerà la tavola rotonda, dedicata a una serie di casi studio. In quella sede, interveranno Roberto Burioni (professore di Microbiologia e virologia all'Università Vita-Salute San Raffaele), Roberto Defez (primo ricercatore all'Istituto di Genetica e Biofisica "Adriano Buzzati Traverso" del CNR di Napoli) e Giorgio Donegani (tecnologo alimentare). Burioni parlerà di "scienza e bugie", ossia come e perché si diffondono le fake news sulla scienza e come possono essere contrastate; Defez prenderà spunto dalla vicenda del glifosate e Donegani illustrerà il tema dei cibi ultraprocessati.
Obiettivo del convegno è avviare una serie di lavori che verranno condotti dall'IBL per promuovere l'importanza della scienza come driver di progresso umano, economico e sociale.
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