Le persone migranti prive di documenti sono tra le categorie vulnerabili che difficilmente hanno accesso al sistema sanitario nazionale, nonostante la nostra Costituzione preveda chiaramente che il diritto alla salute debba essere garantito a tutti e tutte, senza distinzioni. Tuttavia, a livello pratico, chi è senza documenti si ritrova a dover affrontare diversi ostacoli per poter accedere ai servizi sanitari, e quindi anche al vaccino. Ne abbiamo parlato con Giovanna Castagna, ricercatrice ed esperta in migrazioni, asilo e inclusione.
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