Guarda il webinar di ieri sul "colpo di Stato" del 1964
Si sfiorò davvero un colpo di Stato nel 1964, oppure lo scoop giornalistico di alcuni anni dopo portava false accuse al presidente della Repubblica e al vertice dei Carabinieri? Il libro di Mario Segni, presentato ieri in occasione di un webinar IBL, documenta come quel presunto tentativo di forzare la democrazia sia stato in realtà "la madre di tutte le fake news" nella storia repubblicana. È proprio da quella vicenda che hanno origine le teorie del doppio Stato che sarebbero fiorite successivamente: rileggere quel frammento di storia può allora aiutare a capire perché la formula del centrismo è divenuta a un certo punto irripetibile. Per Natale D'Amico, il libro di Segni fa luce su fatti che hanno influenzato il corso della Repubblica per molto tempo. La documentazione molto accurata utilizzata dall'autore illustra in cosa consistesse il forte attivismo del presidente della Repubblica Antonio Segni, che richiamava i protagonisti della vita politica di quel tempo a porre attenzione ad alcuni rischi per la vita pubblica italiana. Ad esempio, la sua premura per il quadro di finanza pubblica è un tratto che caratterizza il suo operato e che ha conseguenze sulla trasformazione dell'economia italiana.
Il webinar è disponibile on-demand sul canale YouTube dell'Istituto Bruno Leoni.
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