I vizi non sono crimini Presentazione del Nanny State Index 2019
Le liberaldemocrazie occidentali si reggono orgogliosamente su principi di libertà e pluralismo. Eppure i loro cittadini sono sottoposti a latenti forme di proibizionismo grazie alle quali gli Stati decidono i dettagli delle loro vite private. Lo Stato, oltre che regolatore e esattore, è sempre più balia e paternalistico guardiano. Gli stili di vita sono oggetto di forme di divieti o obblighi, ma anche di ipocriti interventi di tassazione, attraverso i quali l'intenzione di educare tassando maschera l'obiettivo di incamerare maggiori risorse erariali, nonché di tentativi di nudging che spostano comunque le opzioni di scelta delle persone e l'allocazione delle risorse pubbliche. Che alcuni comportamenti possano essere disdicevoli non vuol dire che debbano essere proibiti o fiscalmente vessati. Questo il programma del convegno:
Sessione mattutina, ore 10,30
Lunch
Sessione pomeridiana, ore 15
Per iscriversi e partecipare al convegno cliccare QUI
È possibile sostenere la Fondazione Istituto Bruno Leoni anche attraverso la destinazione del 5 per mille nella dichiarazione dei redditi: codice fiscale 97741100016, riquadro "finanziamento della ricerca scientifica e dell'università". L'Istituto Bruno Leoni vive di sole donazioni private e volontarie. Sostienici. |
In ottemperanza del D.L. 196d del 30.6.2003, per la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali, in ogni momento è possibile modificare o cancellare i dati registrati nella database dell'Istituto Bruno Leoni.
Per cancellare il proprio indirizzo dalla newsletter cliccare QUI.
Per richiedere la modifica dei propri dati cliccare QUI.