Il valore della vita tra principio di precauzione, costo dei diritti e analisi d'impatto Martedì 20 aprile, ore 18, il primo di quattro webinar organizzati da IBL e CERM
L'emergenza pandemica ha alimentato un dibattito appassionato sui presupposti e sui processi dell'innovazione in campo farmaceutico. IBL e Fondazione CERM promuovono un ciclo di seminari di approfondimento su tali temi.
Il primo evento, in programma per martedì 20 aprile alle ore 18, si occuperà de "Il valore della vita tra principio di precauzione, costo dei diritti e analisi d'impatto". Interverranno Giovanni Guzzetta (professore di Istituzioni di diritto pubblico, Università di Roma Tor Vergata), Chiara Lalli (docente di Storia della medicina e di Diritto sanitario, deontologia e bioetica, Università "La Sapienza" di Roma), Antonio Nicita (professore di Economia politica, Università LUMSA), Claudio Tucciarelli (consigliere di Stato) e Alessandro Vespignani (professore di Fisica e informatica, Northeastern University di Boston). Coordinerà i lavori Fabio Pammolli (professore di Ingegneria economico-gestionale, Politecnico di Milano e direttore scientifico della Fondazione CERM).
Gli appuntamenti successivi saranno dedicati a "Quale sanità? Quali evidenze?" (27 aprile), "Innovazione e/o proprietà intellettuale" (4 maggio) e "Quali soluzioni per la regolazione farmaceutica?" (11 maggio).
Il webinar su "Il valore della vita tra principio di precauzione, costo dei diritti e analisi d'impatto" si terrà martedì 20 aprile a partire dalle 18 e sarà trasmesso sulla piattaforma Zoom. Per seguire i lavori è possibile collegarsi al seguente link: bit.ly/vita-valore, oppure sulle pagine Facebook dell'Istituto Bruno Leoni e della Fondazione CERM.
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