In Belgio l'integrazione passa (anche) attraverso la formazione IT
Come aiutare donne e uomini rimasti troppo a lungo lontani dalla professione a trovare lavoro? In Belgio i volontari di Hack your Future hanno pensato che la risposta fosse da cercare guardando ad uno dei settori che più offrono occupazione: quello IT. Nel paese mancano, infatti, tra i 15 e i 20 mila lavoratori nel settore dell'informatica e programmazione e Hack your Future mira proprio a formare rifugiati e richiedenti asilo in questi campi. Con Lorenzo Di Stasi siamo andati a vedere come sta andando.
Non può mancare poi la nostra rassegna web settimanale. Se la solidarietà diventa reato: a Trieste perquisita la sede dell'associazione Linea d'Ombra; Ecco osa ci dice il XXVI Rapporto sulle migrazioni 2020 dell’Ismu; Nel Mediterraneo centrale è stata un'altra settimana drammatica. Questo e molto altro nella nostra ultima web-review.
Ogni anno il Belgio ha una carenza di lavoratori nel settore dell'informatica e programmazione stimata in circa 20 mila posti di lavoro. Hack your Future - grazie al lavoro di volontari - mira a formare rifugiati e richiedenti asilo proprio in questi campi, dando a donne e uomini spesso troppo a lungo lontani dalla professione, uno strumento in più per trovare lavoro.
La polizia ha fatto irruzione nell’abitazione privata di Gian Andrea Franchi e Lorena Fornasir, nonché sede dell’associazione Linea d'Ombra di Trieste. Gli agenti erano alle ricerca di prove per un’imputazione di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
