Da tre mesi diciotto pescatori partiti da Mazara del Vallo sono trattenuti a Bengasi, nell’estremo est del paese controllato dal Generale Khalifa Haftar. Nessun tipo di imputazione ufficiale, per il loro rilascio è stata chiesta la liberazione di quattro giovani calciatori originari di Bengasi in carcere in Italia con l’accusa di traffico di esseri umani. Nancy Porsia ci spiega come dietro le ragioni del loro fermo passi molto di quanto successo in Libia in questi ultimi mesi.
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