Guarda il webinar di ieri sui modelli di finanziamento della scuola Principi costituzionali, dote scuole e sistemi regionali a confronto
Si è tenuto ieri il primo incontro del ciclo di webinar IBL sulla scuola. A questo primo appuntamento, dedicato al metodo di finanziamento e dal titolo Una scuola aperta. La Dote Scuola e le soluzioni per un'istruzione di qualità alla portata di tutti, hanno partecipato Anna Monia Alfieri (senior fellow, Istituto Bruno Leoni), Agnese D'Alessio (dirigente, Regione Lazio), Paolo Diana e Brunella Reverberi (dirigenti, Regione Lombardia) e Lorenza Violini (costituzionalista, Università degli Studi di Milano). Il webinar è stato introdotto e coordinato da Serena Sileoni (vicedirettore generale, Istituto Bruno Leoni).
Si è discusso di diritto all'istruzione e nello specifico di due modelli di finanziamento: uno più tradizionale come quello in vigore nella Regione Lazio e uno più innovativo, che fa perno sulla "dote scuola" e sul sistema delle scuole paritarie, presente in Lombardia. Come ha evidenziato Lorenza Violini, la Costituzione italiana dedica una parte estensiva ai rapporti etico-sociali tra gli attori che partecipano alla vita attiva del paese, intendendo con etica non dei principi moralistici, ma proprio le scelte quotidiane che le persone compiono. Il dovere di istruire ed educare i figli è chiaramente compreso e visto in questa luce, precisamente negli articoli 34-35. Sempre secondo Violini, la logica della "dote scuola" garantisce il pluralismo nell'educazione in maniera sostanziale, non formale. Il pluralismo nella scuola non può mancare, fa parte di un corpus di libertà all'interno del quale non è possibile fare distinzioni.
Il webinar è disponibile on-demand sul canale YouTube dell'Istituto Bruno Leoni.
I prossimi due incontri del ciclo di webinar sulla scuola si terranno il 2 dicembre (Una scuola per tutti. Il sistema d'istruzione di fronte a disabilità e integrazione) e il 15 dicembre (Una scuola libera. Per una vera uguaglianza nella libertà di scelta educativa).
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