Guarda il webinar di venerdì sul sistema pensionistico Come garantire la tenuta dei conti dopo Quota100 e l'attuale crisi?
Le pensioni sono da lungo tempo al centro del dibattito politico. Nel corso degli anni si sono susseguite numerose riforme per garantire la sostenibilità del sistema. Purtroppo queste riforme sono state accompagnate anche da "controriforme", come di recente accaduto con Quota 100, che hanno fatto fare passi indietro rispetto alla stabilità dei conti pubblici. Oltre ai costi di queste "controriforme" ora si aggiungono pure i costi della crisi. Com'è possibile allora garantire nel futuro la tenuta del sistema pensionistico?
All'inizio del suo intervento Elsa Fornero ha evidenziato come sia importante tenere sempre in mente che quello che viene deciso oggi a livello previdenziale ha conseguenze di lungo periodo. Molti interventi del passato, purtroppo, sono stati invece presi con l'ottica del breve periodo, alla luce di considerazioni puramente elettorali. Sempre per Fornero, è inoltre sbagliato dire che in cima all'agenda politica debba esserci la questione delle pensioni, compito primario del governo deve invece essere quello di garantire la crescita economica del Paese: il sistema economico deve infatti essere capace di generare reddito. Se non c'è questa condizione non possono essere erogate pensioni "generose".
Attraverso grafici e tabelle, Giampaolo Galli ha mostrato come in Europa ci sia preoccupazione per la sostenibilità del nostro debito pubblico anche a causa dell'elevato rapporto tra spesa per pensioni e prodotto interno lordo (17%). All'interno della UE, l'Italia è seconda solamente alla Grecia. La maggiore spesa pensionistica dovuta all'attuale crisi permarrà per svariati decenni e nello scenario della Commissione europea ci sarà un ulteriore aumento della spesa pensionistica rispetto a quello previsto nella recente Nota di aggiornamento al DEF.
In conclusione del suo intervento, Giuliano Cazzola ha provato allora a dare qualche indicazione su come uscire da questo vicolo cieco. Sicuramente non bisogna continuare con politiche come Quota 100 che hanno favorito un indiscriminato abbandono del mondo del lavoro, ma occorre garantire il pensionamento anticipato solo per determinate categorie come ad esempio stabilisce l'APE. Inoltre occorre ripristinare gradualmente le regole della "Legge Fornero".
Il webinar è disponibile on-demand sul canale YouTube dell'Istituto Bruno Leoni
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