Guarda il webinar di ieri su assicurazione e rischi sistemici Riflessioni sullo strumento assicurativo al tempo della pandemia
In questi mesi si è parlato molto di banche e poco di assicurazioni. Forse però sono maturi i tempi perché, quando terminerà questa emergenza sanitaria, le assicurazioni possano dare un importante contributo per fronteggiare eventi drammatici e improvvisi.
Da tale considerazione iniziale si è partiti ieri in occasione del webinar Assicurazione e rischi sistemici. Riflessioni al tempo della pandemia, che ha visto la partecipazione di Andrea Battista (CEO Net Insurance), Lo strumento assicurativo è stato ideato proprio per fronteggiare i rischi. Per Battista però l'impatto della pandemia è stato talmente diffuso che in qualche misura le assicurazioni si sono trovate spiazzante. Rossi è intervenuto per evidenziare quali sono i problemi che caratterizzano il binomio pandemia e assicurazione. Ad esempio ha posto il tema della misurazione: i modelli, per quanto complessi, possono definire un giusto premio per i rischi che derivano dal contagio? E' davvero valutabile come nel caso di danni alla casa o all'automobile?
A sua volta Galli ha citato uno studio OCSE riguardante proprio tali questioni, in cui l'Italia non è citata, perché non è un esempio né interessante né virtuoso. E' un Paese sottoassicurato, per effetto dello statalismo che tende a scaricare sul pubblico questo ruolo.
In conclusione Mingardi ha evidenziato anche la questione "politica", dato che la gestione della crisi è stata una straordinaria opportunità di creazione di consenso. Si tratta di una cosa molto più semplice dei modelli assicurativi, che i politici conoscono benissimo. Come portare dunque la politica ad avere una visione saggia ma di lungo termine?
Il webinar è disponibile on-demand sul canale YouTube dell'Istituto Bruno Leoni
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