Teoria monetaria moderna, una guida scettica di Greg Mankiw
Cosa c'è di buono nella teoria monetaria moderna? È la domanda che affronta Greg Mankiw, professore di economia all'Università di Harvard, nell'Occasional Paper "Guida scettica alla Modern Monetary Theory" (PDF)
Mankiw prende le mosse dai testi di riferimento degli economisti della MMT e mostra che il loro ragionamento poggia sulla convinzione che le banche centrali e i governi non siano soggetti a vincoli di bilancio e, pertanto, possano stampare moneta e fissare liberamente i prezzi di beni e servizi senza provocare crisi. Scrive Mankiw: "un governo può sempre avvalersi dell'emissione di nuova moneta per assolvere ai suoi pagamenti, ma ciò non lo solleva dalle responsabilità intertemporali sulla tenuta dei conti. È certamente vero che l'economia opera normalmente in condizioni di eccesso di capacità, nel senso che sovente i suoi livelli di produzione non sono ottimali, ma tale conclusione non significa affatto che i responsabili politici non debbano quasi mai preoccuparsi delle spinte inflazionistiche. È inoltre condivisibile l'opinione per la quale, in una situazione in cui predomina il potere di mercato, il controllo pubblico sui prezzi possa affinare quello privato in un'ottica puramente teorica, ma tali deduzioni non implicano che uno Stato reale, in un'economia come quelle effettivamente esistenti, possa incrementare il livello di benessere entrando a gamba tesa nei meccanismi di fissazione dei prezzi".
L'Occasional Paper "Guida scettica alla Modern Monetary Theory" di Gregory Mankiw è liberamente disponibile qui (PDF).
È possibile sostenere la Fondazione Istituto Bruno Leoni anche attraverso la destinazione del 5 per mille nella dichiarazione dei redditi: codice fiscale 97741100016, riquadro "finanziamento della ricerca scientifica e dell'università". L'Istituto Bruno Leoni vive di sole donazioni private e volontarie. Sostienici. |
In ottemperanza del D.L. 196d del 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento (UE) 2016/679, per la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali, in ogni momento è possibile modificare o cancellare i dati registrati nella database dell'Istituto Bruno Leoni.
Per cancellare il proprio indirizzo dalla newsletter cliccare QUI.
Per richiedere la modifica dei propri dati cliccare QUI.