Smog, migranti, coronavirus: quel nemico invisibile e il mito della frontiera
Esiste un filo sottile che lega pandemia, sovrabbondanza di informazioni non sempre accurate e il potere esercitato attraverso l’allarme prolungato? Perché innalzare muri, rinforzare frontiere, auspicare società chiuse, non ci protegge dal mondo lì fuori? Sanità, confine, linguaggio militare: una necessaria riflessione del Prof. Pierluigi Musarò sulle molteplici letture di questa epidemia.
Eccoci poi con un nuovo approfondimento dai campi italiani. Con paghe tra i tre e i sei euro l'ora per molti lavoratori del comparto agroalimentare pugliese - soprattutto stranieri extracomunitari - è impossibile uscire dalla rete di sfruttamento che li costringe a turni massacranti e a cercare rifugio nei ghetti della Capitanata. All'indomani della tragedia che è costata la vita a Mohamed Ben Ali, siamo tornati a Borgo Mezzanone per raccontarvi di un sistema di sfruttamento che, purtroppo, resta immutato da anni.
Chiudiamo con la rassegna-web di questa settimana. Se in Libia i trafficanti di petrolio e di uomini sono gli stessi a cui affidiamo i migranti, un nuovo naufragio nel giorno dedicato ai rifugiati, per permessi di soggiorno e regolarizzazione le regole cambiano ancora. Questo e molto altro nella nostra rassegna settimanale su rifugiati e richiedenti asilo.
Scriveteci e diteci che ne pensate!
Il team di Open Migration
P.S. La nostra missione è produrre informazione di qualità, per favorire il cambiamento nel dibattito pubblico. Aiutaci a farlo sempre meglio!
|
|
|
Cosa unisce smog, immigrazione e coronavirus? Esiste un filo sottile che lega pandemia, la sovrabbondanza di informazioni non sempre accurate e il potere esercitato attraverso l’allarme prolungato? Perché pur vivendo nelle società più sicure mai esistite nella storia ci sentiamo sempre più insicuri? Sono tanti i temi trattati e le domande sollevate da questa lunga e necessaria riflessione del Prof. Pierluigi Musarò. Sanità, frontiera, linguaggio militaresco: una lettura utile per contestualizzare cosa sta accadendo (e potrebbe accadere) nel mondo chiuso dalla pandemia.
|
|
|
Con paghe tra i tre e i sei euro l'ora per molti lavoratori del comparto agroalimentare pugliese - soprattutto stranieri extracomunitari - è impossibile uscire dalla rete di sfruttamento che li costringe a turni massacranti e a cercare rifugio nei ghetti della Capitanata. All'indomani della tragedia che è costata la vita a Mohamed Ben Ali, con Ilaria Romano torniamo a Borgo Mezzanone, dove le cose purtroppo restano da anni uguali a se stesse.
|
|
|
Traffico di petrolio dalla Libia, un giro d'affari di un miliardo di euro che vede coinvolti clan mafiosi e affaristi maltesi. Ma non è tutto, per l’Onu a comandare sarebbero gli stessi boss del traffico di esseri umani. Gli stessi a cui Italia e Europa affidano i migranti rispedendoli in Libia.
|
|
|
|
Sostieni Open Migration!
Facendo una donazione ci aiuterai ad offrire più informazione di qualità.
|
|
|
|