LeoniFiles: le interviste

Quali sono le modifiche al codice degli appalti in vigore da quest'anno? E quali i nodi che scaturiscono dalla frammentazione delle rappresentanze sindacali?

A mettere ordine in una questione intricata ci aiuta Michele Faioli, professore di Diritto del lavoro presso l'Università Cattolica e coordinatore dell'Osservatorio europeo sulle relazioni del lavoro presso l'Eurofund, in una nuova intervista LeoniFiles condotta da Serena Sileoni.

Il problema della frammentazione sindacale è di lunga memoria, ma si inserisce come una sorta di incidente di percorso nell'ambito della regolamentazione per gli appalti, che con le ultime modifiche prevede una misurazione della rappresentatività dei sindacati presso le aziende, verificando l'allineamento del Codice Ateco con la sfera di applicazione del contratto collettivo applicato.

Si aprono quindi scenari che rendono complessa la verifica dei requisiti per le aziende che si presentano alle gare, aumentando il rischio di contenziosi intorno a criteri difficilmente misurabili in termini oggettivi. Fra questi, uno è sicuramente la rappresentanza effettiva delle organizzazioni sindacali fra i lavoratori attivi.

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