| LeoniFiles: le interviste |
Qual è il futuro dell'energia nucleare? E che cos'è il "nuovo nucleare"? Carlo Stagnaro ne ha parlato, in una nuova intervista LeoniFiles, con Ezio Palmisani, amministratore delegato di Duferco Engineering.
Negli ultimi anni è rinato l'interesse per l'energia nucleare, soprattutto come conseguenza della necessità di decarbonizzazione dell'energia. In Italia la precedente stagione del nucleare si è chiusa causando un'importante diminuzione degli investimenti. Ora però, in seguito allo sviluppo di nuove tecnologie per l'estrazione di energia nucleare sempre tramite fissione, occorre fare dei distinguo tra quello che viene considerato vecchio e nuovo.
Il "nuovo nucleare" ha superato molte delle problematiche che aveva quello precedente, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, della gestione delle scorie e, non da ultimo, dei costi e dei tempi di realizzazione delle centrali nucleari.
Negli scorsi anni sono stati annunciati, in diversi Paesi, numerosi progetti di piccoli reattori modulari (small modular reactors); tuttavia questa nuova tipologia di impianti nucleari sembra faticare e i progetti avviati sono stati rallentati o bloccati. Se in Italia, per lo sviluppo del nucleare, bisognerà ripartire più o meno da zero, salvo che per alcuni operatori del settore, nel resto del mondo l'attenzione è rivolta ad alcuni fattori, primo fra tutti il tipo di filiera che si andrà a sviluppare.
I segnali positivi comunque non mancano, anche grazie alle numerose conoscenze e idee che derivano dalle precedenti esperienze, e tutto ciò potrebbe consentire uno sviluppo e un affinamento di nuove tecnologie in un breve lasso di tempo. |
|
|
È possibile sostenere la Fondazione Istituto Bruno Leoni anche attraverso la destinazione del 5 per mille nella dichiarazione dei redditi: codice fiscale 97741100016, riquadro "finanziamento della ricerca scientifica e dell'università". |
| L'Istituto Bruno Leoni è un'organizzazione con sede a Torino, Piazza Cavour 3, tesa a promuovere le ragioni del libero mercato.
L'Istituto Bruno Leoni vive di sole donazioni private e volontarie. Sostienici. |
|
|
|
In ottemperanza del D.L. 196d del 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento (UE) 2016/679, per la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali, in ogni momento è possibile modificare o cancellare i dati registrati nella database dell'Istituto Bruno Leoni.
Per cancellare il proprio indirizzo dalla newsletter cliccare QUI.
Per richiedere la modifica dei propri dati cliccare QUI.