Thomas Szasz, un libertario tra gli psichiatri |
Presentazione del libro di Roberto Festa |
|
|
16 NOVEMBRE 2024 ore 16:00 |
ISTITUTO BRUNO LEONI PIAZZA CASTELLO 23, MILANO |
INTERVENGONO:
Antonio CARIOTI (giornalista, Corriere della Sera) Gilberto CORBELLINI (professore di Storia della medicina, Sapienza Università di Roma)
Roberto FESTA (professore di Filosofia della scienza e logica, Università di Trieste) |
|
Thomas Szasz (1920-2012) è una figura centrale nel dibattito del secondo dopoguerra sulle relazioni tra psichiatria, politica e pensiero libertario. Dopo avere conquistato una rapida fama difendendo la tesi che le malattie mentali non esistono e che, quindi, non possono esserci neppure le psicoterapie, Szasz ha avanzato forti critiche nei riguardi della psichiatria istituzionale, che consisterebbe nella somministrazione, quasi sempre coercitiva, di trattamenti fittizi per malattie inesistenti.
Esplorando le implicazioni politiche delle sue ricerche psichiatriche, Szasz ha elaborato una versione del libertarismo politico fondata sul principio di autoproprietà, che sancisce il diritto di ogni individuo al pieno possesso del proprio corpo.
Nel libro di Roberto Festa, viene restituita un'immagine del pensiero di Szasz sgombra dai pregiudizi ideologici che hanno accompagnato la sua ricezione nel nostro paese. In particolare, vengono considerati alcuni temi salienti delle sue ricerche, come il ruolo del mito e della coercizione nella psichiatria, la natura dello Stato terapeutico, il conflitto tra libero arbitrio e determinismo psichiatrico, l'inconciliabilità tra libertarismo e psichiatria e le implicazioni del principio di autoproprietà.
L'evento fa parte del cartellone di Bookcity Milano. |
È possibile partecipare all'evento anche nella stanza virtuale Zoom cliccando sul link: bit.ly/thomas-szasz. Per l'accesso da app o sito web - webinar ID: 862 4543 7695 / password: ibl. La diretta streaming verrà inoltre trasmessa sulla pagina Facebook dell'IBL.
|
|
|
È possibile sostenere la Fondazione Istituto Bruno Leoni anche attraverso la destinazione del 5 per mille nella dichiarazione dei redditi: codice fiscale 97741100016, riquadro "finanziamento della ricerca scientifica e dell'università". |
| L'Istituto Bruno Leoni è un'organizzazione con sede a Torino, Piazza Cavour 3, tesa a promuovere le ragioni del libero mercato.
L'Istituto Bruno Leoni vive di sole donazioni private e volontarie. Sostienici. |
|
|
|
In ottemperanza del D.L. 196d del 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento (UE) 2016/679, per la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali, in ogni momento è possibile modificare o cancellare i dati registrati nella database dell'Istituto Bruno Leoni.
Per cancellare il proprio indirizzo dalla newsletter cliccare QUI.
Per richiedere la modifica dei propri dati cliccare QUI.