Nella nuova puntata delle Cronache dal Fronte Liberista, Serena Sileoni, Carlo Amenta e Carlo Stagnaro passano in rassegna tutte le misure più "creative" che emergono dalle dichiarazioni intorno ai contenuti della legge di bilancio.

Prodotti fantastici e come tassarli
La crescita della domanda di distillati e vini zero alcol, la cui produzione è ancora vietata in Italia, non è passata inosservata all'occhio del Governo, che nella sua ricerca - talvolta alquanto scomposta - di fonti di gettito per tentare il riordino dei conti pubblici, ha letteralmente introdotto un'accisa sul vino che non è ancora stato prodotto. Alla luce delle nuove accise sui carburanti e sui tabacchi, resta inoltre da quantificare l'impatto per i redditi medio-bassi (sui quali il Governo vuole alleggerire la pressione fiscale) dell'aumento delle imposte al consumo pur a fronte delle detrazioni.

Il tetto agli stipendi dei manager pubblici: tante speranze, pochi numeri
È in ballo la proposta di ridurre il tetto salariale degli alti dirigenti della PA per contribuire al piano di spending review del Governo, portandolo da 240.000 a 160.000 euro annui. Emergono però sul tema opinioni contrastanti. La misura appare demagogica e può inficiare l'acquisizione di personale realmente qualificato. D'altro canto se le partecipate venissero trasformate in imprese di mercato potrebbero provvedere da sé all'adeguamento dei salari. Tuttavia, manca un'analisi quantitativa chiara sui reali effetti economici della proposta.