Nella nuova puntata delle Cronache dal Fronte Liberista, Carlo Amenta, Serena Sileoni e Carlo Stagnaro tracciano un bilancio dell'efficacia delle sanzioni contro la Russia.
Dopo anni dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina e della conseguente imposizione delle ben note sanzioni contro la Russia, non sembra che queste ultime abbiano sortito l'effetto previsto. L'andamento dell'economia russa segnala infatti l'inefficacia delle sanzioni "chirurgiche" che hanno congelato gli asset esteri degli oligarchi e dei magnati più vicini a Putin nei paesi occidentali.
Il passo successivo di tali sanzioni è stata la loro estensione verso le istituzioni finanziarie che si occupano della vendita di prodotti da paesi terzi, come ad esempio India, Turchia e Cina, che sta già generando un effetto domino nel crollo dei volumi del giro di affari tra la Russia e questi paesi, ma che potrebbe anche generare effetti inintezionali che possono rendere più difficile un monitoraggio abbastanza esteso da risultare efficace.
Venendo alle questioni di casa nostra, una delle prime azioni della governatrice della Sardegna Todde riporta i riflettori della cronaca sulla transizione energetica. La governatrice ha infatti approvato una moratoria sulle fonti rinnovabili, ed in particolare su eolico e fotovoltaico, che congela la proposta di pianificazione di nuovi insediamenti energetici presente in un decreto predisposto dal suo predecessore Solinas.
Se è pur vero che bisogna trovare un ragionevole compromesso tra le esigenze dello sviluppo delle fonti rinnovabili e la tutela del territorio e del paesaggio, conciliare gli obiettivi con la sensibilità dei territori coinvolti appare difficile. Di certo, al di là delle difficoltà procedurali, si potrebbe cominciare ad affrontare la questione con una buona dose di serietà politica, tanto a livello nazionale quanto locale.