Lo stato della separazione dei poteri
L'1 febbraio a Milano un seminario con Cassese, Manes, Portonera e Zanon
Il principio di separazione dei poteri, sul quale è fondato lo Stato moderno, ha subito alcune modificazioni determinate dai nuovi assetti delle contemporanee società politiche: in alcuni casi, come quelli delle cosiddette autorità indipendenti, si assiste a una concentrazione di poteri in capo allo stesso soggetto; in altri, invece, si è assistito a una ridistribuzione di quei poteri che solleva dubbi di legittimità e criticità istituzionali, come ad esempio accade quando l'ordine giudiziario avoca a sé decisioni tipicamente riservate agli organi dotati di diretta legittimazione popolare. Tale nuova strutturazione dello stato della separazione dei poteri sollecita pertanto una riflessione attenta, con particolare riguardo alla tutela della libertà individuale, da una parte, e all'espressione dell'autogoverno democratico, dall'altra.
Questi aspetti saranno al centro del seminario di studi organizzato dall'Istituto Bruno Leoni, in collaborazione con l'associazione Extrema Ratio, che si terrà giovedì 1 febbraio alle ore 18 presso la sede di Milano dell'IBL (Piazza Castello 23). Interverranno Sabino Cassese (giudice emerito della Corte costituzionale e direttore della Rivista trimestrale di diritto pubblico), Vittorio Manes (professore ordinario di diritto penale all'Università di Bologna), Giuseppe Portonera (Forlin Fellow IBL) e Nicolò Zanon (professore ordinario di diritto costituzionale all'Università di Milano e vicepresidente emerito della Corte costituzionale). Coordinerà l'incontro Serena Sileoni (professore associato di diritto costituzionale all'Università Suor Orsola Benincasa e Fellow onorario IBL).
Per partecipare in presenza all'incontro occorre registrarsi QUI.