Dove collocare Adam Smith sullo spettro politico?
Domani a Milano un seminario con Daniel B. Klein
A trecento anni dalla nascita, Adam Smith rimane un gigante del pensiero. Assistiamo oggi a un continuo e salutare dibattito per stabilire chi possa vantarsi di esserne l'erede intellettuale, ed è consolante osservare che la discussione si stia mantenendo entro i limiti delle buone maniere accademiche. Tradizionalmente, Smith è stato associato al libero mercato. Tuttavia, vi sono numerosi studiosi contemporanei i quali sostengono che il filosofo scozzese vada collocato politicamente all'interno della sinistra riformista.
In occasione di un seminario che si terrà domani, 29 giugno (ore 18), presso la sede di Milano dell'Istituto Bruno Leoni, Daniel B. Klein (professore di economia alla George Mason University) esaminerà le tesi portate avanti dagli "smithiani di sinistra": sebbene essi sollevino alcuni punti validi, non è un po' azzardato affermare che oggi Smith sarebbe un sostenitore della sinistra?
Per partecipare all'evento presso la sede IBL di Milano occorre registrarsi QUI.